lunedì, ottobre 13, 2014



Ogni via contiene ciò che manca all'altra. Se la divinità è tutto anche le tenebre ne fanno parte, ma il mondo rimane immutato perché non esiste mondo, solo divinità. Se tutto è divinità, il mondo si trasforma eliminando l'oscurità per trovare la scintilla che vi si nasconde. Le tenebre, però, rimangono accatastate fuori. Il percorso di Giacobbe è trovare "ciò che è tutto" in ogni cosa e portare in ciascuna cosa "ciò che è oltre tutte le cose". Giacobbe conosce un D-o che è al tempo stesso dentro e fuori. Per Giacobbe anche le tenebre sono luce (Pensieri del Rebbe in "Il Cielo in terra per 365 giorni" ed. Mamash).