mercoledì, febbraio 19, 2014

GUARDARE LE COSE......DALL'ALTO


Ogni uomo deve sapere che tutte le sue decisioni e azioni sono guidate dalla Provvidenza Divina benedetta. Dio infonde nella mente di ciascun essere umano i pensieri riguardo tutto quello che deve fare, com’è scritto, Ricordate, è Lui che vi da il potere di fare grandi cose….. Vediamo dunque che non ci dovrebbe essere nessuno che mostri rimorso riguardo quello che succede, perché tutto avviene per Mano di Dio. Chi sfida la sorte, dimostra di non credere che tutto proviene dalla Provvidenza Divina. Questo individuo è chiamato rasha, malvagio. Quello che crede non è vero. Perché tutto accade secondo la Volontà Superna, ad eccezione del Timore del Cielo
(Sefer Ba’al Shem Tov, Ekeb 10).


IL NUMERO 6

6ANGELO

Numero 6
Sei è un numero perfetto di per sé, e non perché Dio ha creato il mondo in sei giorni; piuttosto è vero il contrario.
Dio ha creato il mondo in sei giorni perché questo numero è perfetto, e rimarrebbe perfetto anche se l’opera dei sei giorni non fosse esistita.”

(Sant’Agostino d’Ippona da La città di Dio)
Il Sei è un numero composto ed ha i seguenti divisori: 1, 2 e 3, poiché il risultato della somma dei divisori è 6, si definisce come numero matematicamente perfetto.
Il sei è contenuto nell’esagramma, la stella a sei punte conosciuto anche come Sigillo di Salomone, è l’intersezione tra i 4 elementi della natura (acqua, aria, terra, fuoco) e di due triangoli equilateri che si intersecano capovolti (merkaba). Essa rappresenta le forme opposte che si completano a vicenda fino a prendere la forma di un corpo unico.
Per i Cristiani il Sei è l’immagine di Cristo rappresentata nelle due nature, umana e divina (33). Nell’antichità il Sei era consacrato a Giove e a Venere, considerato simbolo della bellezza e della perfezione, negli antichi Misteri invece era importante poiché offriva le Sei dimensioni di tutti i corpi, più quelle di altezza e profondità, ovvero i quattro punti cardinali sommati allo Zenit ed al Nadir. Il sesto atomo della tavola periodica è il carbonio, base di tutta la chimica degli organismi viventi.

La sesta lettera dell’alfabeto ebraico è VAV. La sua funzione è Congiunzione.
Vav è la capacità e la possibilità di costruire qualsiasi sogno e situazione ma anche sentire che qualsiasi situazione, quando non è più utile e funzionale, quando non ci fa crescere o rischia invece di ridurre la grandezza e potenzialità che siamo, può essere sciolta. Vav è cogliere le connessioni, le sincronicità tra le esistenze e le coscienze, oltre la materialità del reale. E’ oltre i cinque sensi Vav, i fatti, le persone, le nostre esperienze e conoscenze immesse in una trama sottile e trasparente, altamente efficiente, che porta nuove risorse, nuove alleanze alla nostra vita.

Il sesto segno dei tarocchi è Gli Amanti che rappresenta la forza del potere dell’Amore, sia verso un’altra persona, come un’idea o un qualsiasi obiettivo che appassiona. Di fronte al vero amore dobbiamo essere nudi, cioè sinceri e autentici, pronti a donarci interamente. In questo modo questa inesauribile energia ci spingerà verso l’alto, ed emergerà la parte migliore di noi. Abbandonarci all’amore richiede sempre una scelta da parte nostra, la scelta di non cedere alla paura ma seguire ciò che il nostro cuore realmente desidera. L’insegnamento principale di questo Arcano è dunque che solo attraverso una scelta coraggiosa giunge la possibilità dell’Unione.
“Il numero Sei” rappresenta il perfetto equilibrio e l’amore assoluto, è il numero dell’armonia e della bellezza, ha senso pratico che unisce ad una spiccata creatività; sensibile all’arte ha un innato buongusto, sobrio ed elegante, ama accogliere le sue amicizie in casa avendo un forte senso dell’ospitalità. 
Il Sei è idealista e desideroso di aiutare gli altri, può diventare abile nell’arte della mediazione e del compromesso, accettando le persone e le situazioni così come sono; la parola chiave è “vivi e lascia vivere”. Lo scopo in questa vita è proprio quello di “ritrovare il cuore”, coltivando le virtù dell’amore, della compassione e della tolleranza. Nelle relazioni il Sei spontaneamente si cala nel ruolo di psicologo e se non fa attenzione si prende cura del partner fino ad annullare se stesso; la stessa cosa vale anche per la famiglia d’origine, il Sei tiene moltissimo ai suoi affetti e si interessa di ogni aspetto della loro vita. In genere, non gli piacciono i cambiamenti improvvisi e preferisce mantenersi su un terreno che gli è familiare. Nel lavoro potrebbe trovarsi a suo agio come insegnante, educatore, ristoratore o in una attività che richiede creatività, diplomazia e senso estetico.
L’archetipo del Sei è l’Angelo:
I tre livelli dell’Angelo
Al primo livello l’Angelo si rivela come una persona onesta e affidabile, sempre pronta ad offrire il suo aiuto, anche se interiormente ha la sensazione di non essere corrisposta come merita.
Al secondo livello l’individuo impara a operare delle scelte e inizia a occuparsi maggiormente di se stesso. In questa fase l’Angelo delimita i suoi confini e sviluppa le caratteristiche del suo Archetipo complementare, il Guerriero.
Al terzo livello l’Angelo trova un equilibrio tra dare e ricevere; si occupa del suo prossimo senza più creare dipendenza. Nutre e sostiene in virtù di un amore più maturo, in quanto ha imparato ed acquisito la capacità di dire di no.
6MARTIREOMBRA
L’Ombra dell’Angelo: Il Martire
Questo Archetipo rappresenta il lato ombra dell’Angelo, il perno di questa sfida è il bisogno di offrire amore e sostegno agli altri, evitando tuttavia di ricalcare il solito modello di chi dona, senza mai ricevere nulla in cambio. La tendenza del “Martire” è quella di calarsi nel ruolo di salvatore, che si sente sempre chiamato in causa ad offrire il suo aiuto, anche senza che nessuno glielo abbia chiesto, a volte anche in modo inopportuno.
L’origine del problema può essere riferito a delle carenze affettive in ambito famigliare. Il Martire nel tentativo di compiacere il prossimo per averne l’approvazione, sacrifica continuamente una parte di se stesso e inconsciamente attira a sé persone con autostima carente e che all’interno di una relazione tenderanno a rivelarsi bisognose e di conseguenza dipendenti. La sfida è riconoscere in se stessi quest’ombra con le sue caratteristiche ed integrarla riportando l’equilibrio.
Avere consapevolezza di sé può essere l’unica via per integrare quest’ombra, riconoscerla e accettarla ed in seguito comprendere come trasformare il proprio modo di porsi con se stessi e con gli altri. E’ primariamente utile riconoscere che il bisogno di intervenire nella vita degli altri è una vostra esigenza, per cui essere certi che il vostro aiuto sia stato veramente richiesto e se lo fosse dovrete accertare se è frutto di un’abitudine che voi stessi avete instaurato, dovrete correggere anche queste vecchie abitudini che avete dato a chi vi è vicino. Prendete una foto di quando eravate bambini, sistematela in un luogo in cui possa essere spesso sott’occhio e cominciate a dialogare con la parte di voi più nascosta, il vostro bambino interiore. Rendete autonome le persone che vi sono vicine, facendo questo il giovamento sarà reciproco.
Armoniche dell’alfabeto
Esiste una corrente di pensiero che associa ad ognuna delle ventuno lettere dell’alfabeto italiano la corrispondente lamina degli arcani maggiori dei tarocchi, in questo modo la A risulta legata al Bagatto, la B alla Papessa e così via, incentrando il significato delle lettere su questa corrispondenza.
F è l’equivalente numerico del 6
Dominio dei propri impulsi e istinti. Sognatore, un pò pigro, ma si sente appagato se riceve e dà protezione. Al centro della sua vita pone i famigliari che gli possono chiedere qualsiasi sacrificio e lui fedele al suo ideale non li delude mai. Logica e razionalità, equilibrio e padronanza di se stessi, acuta intelligenza e buone capacità di concretare le proprie idee. Lettera che porta fortuna all’artista e a chi lavora nel commercio. Protegge dalle situazioni difficili. Il significato occulto della lettera F è FEDELTA’. Colore MARRONE


Testi di Visione Alchemica e tratti da:
La Danza degli archetipi di Francesca Salvadori
I segreti dei numeri di Guido RossettiFonte per le lettere: www.digilander.libero.it/studio.acquario/onomanzi