sabato, giugno 23, 2012

Change by Tracy Chapman

Se non c'e' piu' rimedio....

Quando non c'è più rimedio è inutile addolorarsi, perché si vede ormai il peggio che prima era attaccato alla speranza. Piangere sopra un male passato è il mezzo più sicuro per attirarsi nuovi mali. Quando la fortuna toglie ciò che non può essere conservato, bisogna avere pazienza: essa muta in burla la sua offesa. Il derubato che sorride, ruba qualcosa al ladro, ma chi piange per un dolore vano, ruba qualcosa a se stesso.

By Otello . ATTO PRIMO, scena III di W.Shakespeare

La ruota della vita

Sanscrito: Bhavacakra La ruota della vita mostra in modo visivo le varie tappe della vita. La si puo' trovare rappresentata in ogni monastero, dipinta sui muri, su carta o su tessuti. Essa ricorda a tutti gli esseri di buona volonta' che il fine ultimo e supremo e' il risveglio, la fine del samsara (ciclo delle rinascite), rammenta ad ognuno il tempo che passa. Yama, signore della morte e dell'impermanenza, stringe la ruota fra le sue fauci ad indicare il carattere transitorio di tutte le cose e di tutti i fenomeni. Al centro della ruote tre animali si mordono la coda: un maiale, un gallo e un serpente. Sono il simbolo dei tre veleni: l'ignoranza, l'odio e il desiderio e sono all'origine del samsara e del suo conseguente dolore. Il secondo cerchio, meta' chiaro e meta' scuro, indica il cammino scuro per chi si lascia intrappolare dai cattivi impulsi e conduce alla continua rinascita infelice, quello chiaro della luce che conduce alle rinascite migliori e alla liberazione finale dal samsara. Ci sono poi i sei regni dove si rinasce in funzione dei propri atti corporali, mentali e della parola. La parte successiva sviluppa le tappe dell'esistenza umana: un vasaio che modella il proprio destino con le sue azioni, un vecchio che cerca il proprio cammino sotto l'influenza dell'ignoranza, una scimmia che salta di ramo in ramo indica la coscienza incontrollata degli ignoranti, un uomo e una donna abbracciati rappresentano il contatto conseguenza delle percezioni, una donna che offre da bere ad un uomo simbolo della sete di vivere e cosi via fino a completare il cerchio. Viene poi il paradiso temporaneo degli dei dato che anche essi muoiono quando non viene rispettato l'insegnamento del Buddha. Ci sono poi gli spazi dove gli spiriti malvagi si accaniscono a moltiplicare i tormenti come ad esempio la fame o la sete che non possono essere placate a causa di deformazioni fisiche. Seguono i regni infernali dominati dal fuoco e dal ghiaccio che sono l'odio e la collera. Non mancano gli animali costretti a dipendere dal ben volere degli altri esseri. In definitiva e' l'essere umano a ricevere il maggior privilegio dato che egli e' il solo a potere compiere delle scelte per potersi liberare dal ciclo perenne e doloroso del samsara. 
 La vita ripete se stessa, immemore degli eventi: se non diventi consapevole, continuerà a ripetersi come una ruota.
jolie

Hieronymus Bosch