martedì, febbraio 09, 2010



L'uomo che ha accettato con tutto il cuore l'oscurità,

scopre che essa è diventata luce.

E che accoglie il dolore a braccia aperte

scopre che per lui esiste solo felicità.


Osho

domenica, febbraio 07, 2010

PREGHIERA

Dammi il supremo coraggio dell'amore,
questa è la mia preghiera,
coraggio di parlare,
di agire, di soffrire,
di lasciare tutte le cose, o di essere lasciato solo.

Temperami con incarichi rischiosi, onorami con il dolore,
e aiutami ad alzarmi ogni volta che cadrò.
Dammi la suprema certezza nell'amore, e dell'amore,
questa è la mia preghiera,
la certezza che appartiene alla vita
nella morte, alla vittoria, nella sconfitta,
alla potenza nascosta nella più fragile bellezza,
e quella dignità nel dolore, che accetta l'offesa, ma disdegna di ripagarla
con l'offesa.
Dammi la forza di amare sempre ed a ogni costo


Khalil Gibran

mercoledì, febbraio 03, 2010







Pace
Un tale chiese al Buddha: "Vorrei sapere qualcosa di piu' di quello stato di pace,
di solitudine e di quieto distacco.
Come si fa a diventare calmi, indipendenti, senza volersi aggrappare a nulla?
Si arriva a questo rispose il Buddha, "sradicando l'illusione dell''io sono'.
Stando attenti e vigili si comincia a lasciar andare i
desideri man mano che insorgono.
Ma qualunque risultato si ottenga, bisogna stare attenti alla superbia spirituale.
Bisogna evitare di credersi superiori agli altri, o peggiori, o uguali,
perche' ogni paragone non fa che rafforzare l'ego.
Bisogna cercare la pace interiore e non dipendere da una pace che sta in qualche altro posto.
Se si e' quieti nell'intimo, non esiste piu' il se'.
Nelle profondita' dell'oceano non ci sono onde:
cosi' e' per la persona pacificata.
E' calma, tranquilla, senza piu' nulla da afferrare.
Ha mollato il fondamento del se' e non da' piu' luogo alla costruzione
del senso d'importanza personale e del desiderio".
(Buddha "Sutta Nipata")

Passato e futuro
Non inseguire il passato, non crearti aspettative per il futuro.
Perche' il passato non esiste piu' e il futuro non esiste ancora. Da'
attenzione alle cose cosi' come sono in questo istante - proprio qui
e proprio ora - senza farti tirar dentro, senza vacillare. Cosi' ti
devi esercitare. Devi stare attento oggi, perche' domani, chissa',
potrebbe esser troppo tardi. La morte arriva all'improvviso e non
vuol sentir ragioni. Se vivrai cosi', con attenzione, giorno e notte,
allora si' che potrai dirti saggio
(Bhaddekaratta Sutta, Majjhima Nikaya 131)